Riqualificazione energetica e sismica, appello al Governo da costruttori, architetti e ambientalisti
“Aprire subito i cantieri della riqualificazione energetica e antisismica”, è quanto chiedono ANCE (Associazione Nazionale dei Costruttori Edili), CNAPPC (Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori) e Legambiente al Governo e al Parlamento in un documento congiunto sulla rigenerazione delle città ed il rilancio dell’edilizia.
Queste le proposte di costruttori, architetti e ambientalisti:
- escludere dal patto di stabilità gli interventi di riqualificazione energetica e antisismica del patrimonio edilizio pubblico, finanziati dalle Regioni e dagli Enti Locali
- istituire un fondo nazionale di garanzia presso la Cassa depositi e prestiti per favorire l’accesso al credito da parte degli Enti Locali, dei proprietari di abitazioni, dei condomini e locali ad uso commerciale che intendano investire nella riqualificazione energetica e antisismica
- snellire le procedure e introdurre incentivi per consentire di realizzare questi interventi sui condomini, ossia proprio dove vivono oltre 20 milioni di italiani
Il tema della riqualificazione energetica e sismica è affrontato anche da ACCA, con “Riqualifichiamo l’ITALIA Tour”, una serie di eventi formativi che si tengono su tutto il territorio italiano.
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